Ingredienti:

Gli arancini di carnevale sono una ricetta tipica della cucina anconetana. Questa preparazione non ha nulla a che fare con gli arancini siciliani, questi dolci vengono preparati nelle Marche durante il Carnevale. Un impasto lievitato leggermente dolce è farcito con zucchero aromatizzato all’arancia, è proprio dall’utilizzo di questi agrumi che questo dolce prende il nome. La cottura in olio profondo permette allo zucchero di caramellare e alle zeste di arance di sprigionare tutto il loro aroma. Simili alle tagliatelle fritte della cucina emiliana, se ne differenziano per la presenza del lievito nell’impasto. Non mancano varianti che prevedono una cottura in forno per ottenere un prodotto più leggero. Servite gli arancini di Carnevale appena tiepidi decorandoli con codette di zucchero o lasciateli raffreddare e serviteli per la merenda.

Preparazione:
Versate in una ciotola per planetaria le farine e aggiungere il latte, l’acqua e il lievito. Avviare la planetaria con la frusta “K”. Aggiungete quindi lo zucchero, l’uovo e la bustina di vanillina.

Impastate bene e aggiungete anche il burro ammorbidito: riprendete ad impastare e proseguite fino a quando otterrete un impasto liscio ed omogeneo. Coprite quindi l’impasto con un canovaccio di cotone e lasciate riposare l’impasto per almeno 30 minuti.

Mentre l’impasto lievita preparate il ripieno degli arancini di Carnevale: grattugiate la buccia delle arance e unitele allo zucchero.

Quando l’impasto sarà lievitato stendetelo con un mattarello in modo che l’impasto sia spesso circa 5 millimetri e che abbia una forma rettangolare. Inumidite leggermente la pasta con un po’ di acqua e cospargetela con lo zucchero aromatizzato. Arrotolate l’impasto con delicatezza in modo da non far fuoriuscire il ripieno: formate un rotolo piuttosto stretto.

Con un coltello tagliate il rotolo a fette spesse un centimetro. Portate l’olio a temperatura, friggete pochi arancini per volta, pulendo spesso l’olio dallo zucchero se fuoriesce caramellando. Servite spolverizzando con codette colorate o zucchero a velo.

PIZZE AL PIATTO SENZA GLUTINE – IMPASTO DIRETTO

Ingredienti:

500gr     MIX PANE E PIZZA “LE SELEZIONI DI FABIO”

440gr     ACQUA

20gr       OLIO EVO

10gr        LIEVITO DI BIRRA LIOFILIZZATO

10gr        SALE FINO

 

Preparazione:

Aggiungiamo gli ingredienti nella planetaria, prima il mix insieme al lievito e lasciamo mescolare. 

Poi aggiungiamo l’acqua e facciamo in modo che la farina assorba bene tutti liquidi. Aggiungiamo l’olio ed infine il sale.

Ricordiamoci che l’olio va aggiunto alla fine perché è un grasso e se lo inseriamo prima annulla il potere di assorbimento delle gomme.

Una volta finito di impastare spolveriamo l’impasto con un pò di farina di riso e mais capovolgiamo l’impasto sul piano per modellarlo. 

Quando l’impasto è pronto “esco fuori dal mix” (la miscela senza glutine va da 0 a 50 micron, ha un taglio impalpabile, taglio molto fine) spolvero quindi con la farina di riso e mais che ha granulometria più grande in modo tale che non venga assorbita dall’impasto, fa sicuramente più fatica. 

Se utilizzo la miscela senza glutine pane e pizza, verrà assorbito dal composto e sbilancerò l’impasto. Se nel mio mix serve l’80-90% di liquidi e aggiungo per lo spolvero lo stesso mix, verrà assorbito e sbilanceremo l’impasto aumentando la farina sui liquidi che non sarà più il 80-90% ma il 70-75%. 

Quindi spolvero sull’impasto nella ciotola, lo capovolgo sul piano di lavoro e continuo ad impastarlo.

Non avendo più le mani appiccicate e soprattutto non utilizzando più il sac a poche come una volta, faccio dei panetti da 240/250gr che dopo 10 minuti andrò a stendere nei vassoi di alluminio ricoperti di farina di riso e carta forno e a cui serviranno, con 10gr di lievito, un’altra ora e mezza o 2 per lievitare. Dopo due ore si possono farcire le pizze e cuocerle oppure precuocerle per qualche minuto e congelarle, per utilizzare poi all’occorrenza.

Impostiamo il forno per la pizza………

Il forno ventilato per la pane va bene tanti pani rispondono bene….ma per la pizza no.. per la pizza serve un statico senno esce la pizza come un biscotto…..la pizza ha bisogno di tanti gradi consideriamo che la pizza napoletana è stata registrata con temperatura a 415°C – 420°C per 1 minuto e 38 secondi 1 minuto a terra e 30 secondi tirata su con la pala messa vicino al fuoco ….ce a chi piace e chi non….la temperatura ideale va da 350-370-380. 

La pizza mai con la teglia sotto con olio perché’ diventa una schiacciata ma al massimo con carta forno e non va messa a forno spento senno la lessiamo. La carta forno serve per proteggere la base senza glutine perché l’impasto è molto umido quindi va protetto poi si può anche togliere la carta forno.

 

Ingredienti

PER LA PASTA

  • Preparato per pasta senza glutine “Le selezioni di Fabio” 250 gr.
  • Uova  3 intere + 1albume
  • Acqua
  • Olio

PER IL CONDIMENTO

  • Gamberi rossi 200 gr. (10/15pz)
  • Acqua gassata q.b.
  • Olio e.v.o. q.b.
  • Alghe essiccate q.b.
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Preparazione:

Preparare la pasta fresca impastando le due farine, le uova intere e l’albume. Lavorare l’impasto per alcuni minuti, sino ad amalgamare tutti gli ingredienti in modo omogeneo, quindi lasciarlo eventualmente riposare per circa 10/15 minuti in frigorifero coperto con un canovaccio inumidito oppure avvolto in pellicola alimentare.

Pulire i gamberi togliendo la testa, il carapace e l’intestino. Tagliare a pezzetti e con l’aiuto di un coppa pasta e pellicola creare uno zoccolo che poi andrà riposto in abbattitore a -20°C.

Frullare le teste con olio evo, un pò di acqua gassata e sale per realizzare la maionese. Filtrare in un passino maglia fine.

Infarinare leggermente spianatoia e mattarello e stendere la pasta in sfoglia dello spessore desiderato. 

Con una macchina stendi pasta o una apposita rotella tagliapasta confezionare i tagliolini. 

Cuocere in abbondante acqua i tagliolini con sale ed un cucchiaio di olio extra vergine di oliva. A fine cottura saltare la pasta con la maionese diluita con un po di acqua di cottura.

Servire i tagliolini adagiandoli sullo zoccolo di gamberi precedentemente posizionato al centro del piatto di portata, e coprire la pasta con la polvere di alghe essiccate.

 

SCOPRI LE GRANDI OFFERTE SU
GLUTENFREEEXPERT.IT

Ingredienti

(dosi per 8 persone – Stampo da 22 cm di diametro)

PER LA CREMA AL LIMONE

  • Latte intero 500 g (utilizzare latte specifico per versione senza lattosio)
  • Scorza di limone 3
  • Succo di limone 1 (50GR)
  • Zucchero 150 g
  • Amido di mais (maizena) 70 g
  • Tuorli (circa 6) 130 g

PER LA FROLLA MORBIDA 

  • Mix Dolci “Le Selezioni di Fabio” 180 g
  • Zucchero 50 g 
  • Burro freddo 50 g (utilizzare burro specifico per versione senza lattosio) 
  • Uova (1 medio) 55 g
  • 1 tuorlo
  • Scorza di limone 1
  • Lievito in polvere per dolci 5 g
  • 1,5 g Xantano

PER LA COPERTURA,

 

Preparazione: 

PER REALIZZARE LA CREMA PASTICCERA AL LIMONE

Per preparare la torta con crema al limone iniziate a realizzare proprio quest’ultima. Come prima cosa ponete a scaldare il latte in un tegame a fiamma dolce. Nel frattempo ponete i tuorli in una ciotola capiente, aggiungete lo zucchero e sbattete rapidamente. Versate poi il succo di un limone, sbattete ancora e aggiungete anche la maizena. 

Continuate a mescolare con la frusta fino ad ottenere un composto liscio. Non appena il latte inizierà a bollire versatelo poco per volta all’interno del composto di tuorli e mescolate. Riversate quindi tutto il composto nel tegame e riportate sul fuoco mescolando con una spatola. 

Aggiungete anche la scorza grattugiata dei 3 limoni e continuate a mescolare fino a che non si sarà addensata. Se dovessero comparire dei grumi allontanate la crema dal fuoco e mescolate energicamente con la spatola per eliminarli. Non appena avrete ottenuto una crema liscia versatela all’interno di una pirofila e coprite con la pellicola o foglio di carta forno a contatto. Lasciate intiepidire, poi riponete in frigorifero a raffreddare per almeno 2 ore. 

 

PER REALIZZARE LA FROLLA MORBIDA E FODERARE LO STAMPO

Nel frattempo iniziate a preparare la frolla morbida. In una ciotola versate la farina, aggiungete lo zucchero, il lievito e i cubetti di burro freddo.

Miscelate gli ingredienti con le mani fino a che non avrete ottenuto un composto sabbioso. Quindi aggiungete le uova leggermente sbattute e la scorza di limone.

Amalgamate bene tutti gli ingredienti impastando a mano e trasferite su un piano per compattare meglio il panetto.

Avvolgete nella pellicola e lasciate riposare per un’ora in frigorifero. Trascorso questo tempo stendete la frolla, su un piano infarinato, con un mattarello fino ad ottenere uno spessore di mezzo cm. Imburrate uno stampo da 22 cm e trasferite la frolla all’interno.

Pressate con le mani in modo da farla aderire su tutta la superficie. La pasta frolla dovrà rivestire almeno metà dell’altezza dello stampo, eliminate con un coltellino l’eccesso di pasta e utilizzatelo per inspessire e livellare il bordo. A questo punto riponete in frigorifero per almeno 10 minuti.

 

PER PREPARARE LA COPERTURA, TIPO MARGHERITA

Nel frattempo occupatevi di preparare l’impasto per la copertura. Come prima cosa fondete il burro e lasciatelo intiepidire. Ponete le uova e il tuorlo in una ciotola, aggiungete lo zucchero e montate il tutto con le fruste elettriche fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Senza spegnere le fruste versate il latte e aggiungete la scorza di limone. A questo punto setacciate all’interno delle uova la farina per Pinsa “Le Selezioni di Fabio” e mescolate con una frusta delicatamente dal basso verso l’alto. Aggiungete anche il burro ormai tiepido e mescolate nuovamente dal basso verso l’alto fino a farlo assorbire senza smontare il composto. Tutte le preparazioni sono completate.

 

PER COMPORRE E CUOCERE LA TORTA

A questo punto riprendete la crema, lavoratela con una frusta per ammorbidirla e trasferitela in un sac-à-poche. Distribuite circa metà della crema partendo dal centro e creando una spirale su tutta la superficie. Ricoprite con l’impasto della torta margherita e livellate la superficie con una spatola . 

Riprendete la crema avanzata e ponetene un mucchietto al centro del dolce, poi partendo da questo disegnate 8 spicchi e sistemate ancora un mucchietto di crema al centro di ognuno. 

A questo punto, cuocete in forno statico preriscaldato a 175° per circa 55 minuti. Se troppo scura abbassare velocità. Una volta cotta sfornate la torta con crema al limone e lasciatela raffreddare completamente prima di sformarla e servirla. 

 

CONSERVAZIONE

La torta con crema al limone si può conservare in frigorifero per 2-3 giorni. Sconsigliamo la congelazione. La frolla si può preparare con un giorno di anticipo. La crema si può conservare per un giorno. L’impasto della copertura invece è preferibile utilizzarlo non appena pronto.

INGREDIENTI

Per la pasta

Per il ripieno

  • 550 gr CAPESANTE
  • 540 gr MAZZANCOLLE
  • 200 gr Ricotta
  • 250 gr Mascarpone
  • 30 gr Scalogno
  • 50 gr Olio Evo

Per il condimento

  • 100 gr Zucca
  • Scalogno q.b.
  • Bisque Mazzancolle q.b.
  • Funghi porcini q.b.
  • Olio, aglio q.b.
  • Perlage di Tartufo q.b.

 

PREPARAZIONI

Per pulire i gamberi, per prima cosa sciacquateli sotto l’acqua corrente, quindi e staccate la testa. Staccate il carapace, ovvero la corazza che protegge le carni. In questo caso, per questa preparazione togliamo anche la parte finale della coda, che avremmo potuto lasciare per altri tipi di preparazioni.
Una volta pulito esternamente, procedete a compiere un’operazione molto delicata ovvero quella di togliere l’intestino interno: incidete il dorso del gambero con un coltellino ed eliminatelo tirando delicatamente, cercando di non romperlo. Potete fare questa operazione anche con uno stecchino: inseritelo nella carne del gambero, individuate l’intestino e tirate per eliminarlo.
Per pulire le capesante, con un coltellino penetrate sul fianco della conchiglia, tra le due valve, e schiudetela facendo leva. Liberate il muscolo biancastro (noce) e la mezzaluna color giallo arancio (corallo) dalla pelle che li avvolge. Eliminate le parti marroncine piene di sabbia. Staccate il mollusco dalla valva usando un cucchiaio o la lama di un coltellino e mettetelo a bagno nell’acqua ghiacciata per qualche minuto.

Imbiondire in una pentola con un pò di olio evo lo scalogno. Aggiungere la zucca tagliata a pezzi e sfumare con del brodo di verdure. Portare a cottura, frullare e con un passino ottenere una crema priva di grumi.

Per il ripieno:

Rosolare nella pentola con un pò di olio evo lo scalogno. Prendere le mazzancolle e le capesante con il corallo e la noce e cuocerle. Una volta cotte, togliere dal fuoco e tritare il composto in un cutter in modo grossolano. Mescolare il trito con gli altri ingredienti del ripieno; unire quindi la ricotta e il mascarpone, salare e pepare. Amalgamare il tutto.

Preparare la pasta dei ravioli:

Setacciare la farina e disporla a “fontana” su una spianatoia in legno, rompere le uova aggiungendole intere nel centro della fontana. Amalgamare il tutto a mano (oppure con l’ausilio di un’impastatrice planetaria) sino ad ottenere un impasto omogeneo e di giusta consistenza. Formare un panetto e lavorarlo subito. Quindi tirare l’impasto dopo aver infarinato leggermente la spianatoia e il matterello, girandolo costantemente per lavorarlo in entrambi i lati, controllando le altezze.

Stendere in modo omogeneo la sfoglia con il matterello (o con una macchina stendi sfoglia) sino ad ottenere lo spessore desiderato per i tortelli mezzaluna.

Con un coppa pasta ricavare dei pezzi rotondi dalla sfoglia della pasta di circa 8/10 cm di diametro e riporre al centro due cucchiaini dl ripieno per poi formare una mezzaluna. Chiudere la pasta con l’ausilio di una rotella o una forchetta avendo prima spennellato con tuorlo d’uova sbattuto o acqua le parti di contatto.

Cuocere in abbondante acqua le mezzelune con sale ed un cucchiaio di olio extra vergine di oliva. Appena la pasta inizia a galleggiare, scolarla e farla asciugare. Abbiamo così come si suol dire effettuato la “sbianchitura” dei i ravioli che possono essere cosi messi in frigo a +4°C o congelati a -20°C.

Impiattamento

Creare una coreografia con la crema di zucca, adagiarvi sopra i tortelli mezzaluna, i porcini e il perlage di tartufo. Finire con un po di germogli.

 

SCOPRI LE GRANDI OFFERTE SU
GLUTENFREEEXPERT.IT

PANINI AL SESAMO, ALLE OLIVE, NERO DI SEPPIA

Ingredienti:

 

 

 

Preparazione: 

Setacciate insieme la farina e il lievito, mescolateli e mettete tutto dentro la planetaria unite l’acqua, amalgamare il tutto e poi unire l’olio extravergine di oliva e il sale.

Impastate gli ingredienti a velocità media per almeno 5-6 minuti fino a quando avrete un composto liscio. A questo punto trasferite il vostro impasto su un piano infarinato e fatelo “puntare” per 30 minuti. Trascorso il tempo di lievitazione “spezzate” con l’aiuto di una spatola l’impasto (pezzatura) creando dei tranci di impasto delle dimensioni desiderate e appoggiarlo su teglie ricoperte di carta forno. 

Lasciare riposare per altri 30 minuti.

Dopo l’ultima lievitazione infornare in forno preriscaldato per 15-20 minuti 230°C.

Sfornare e lasciare riposare per 40 minuti su una griglia, prima di servire. 

Ingredienti:

PER UNO STAMPO DA 24 CM

  • Burro morbido 170 g
  • Zucchero a velo 170 g
  • Zucchero 40 g
  • Sale fino 2,5 g
  • Mix Dolci “Le Selezioni di Fabio” 170 g
  • Lievito in polvere per dolci 5 g
  • Baccello di vaniglia Bourbon ½
  • Tuorli 80 g (4 o 5 uova)
  • Uova intere 100/110 g (2 uova)
  • Scorza di limone ½
  • Scorza d’arancia ½

PER COSPARGERE LA TORTA

  • Zucchero a velo q.b.

 

Preparazione: 

Per preparare la torta paradiso iniziate setacciando la farina e lievito. Nela vasca della planetaria ponete il burro morbido a tocchetti, versate la polpa di mezza bacca di vaniglia e grattugiate mezza scorza di limone e mezza di arancio non trattati. 

Iniziate a lavorare con la frusta della planetaria il burro aromatizzato alla vaniglia, aggiungendo lo zucchero a velo. Quando il composto avrà assunto una consistenza soffice e ariosa, unite anche gli 80 g di tuorli, poi versate anche il sale e continuate a lavorare il composto con la frusta fino ad ottenere una consistenza morbida e cremosa. 

Tenete da parte e in un’altra vasca versate le due uova intere e aggiungete lo zucchero semolato; lavorate il tutto con le fruste elettriche e non appena questo composto di uova e zucchero sarà chiaro liscio e spumoso, potete unirlo a quello con burro, zucchero e tuorli, alternando con la versata delle polveri. Quindi versate poco composto di uova e zucchero, mescolate bene con una marisa. 

Poi unite una parte delle polveri e continuate  a mescolare. Proseguite ancora una volta con la parte liquida e terminate con le polveri fino a terminarli.

Prendete uno stampo di 24 cm di diametro e imburratelo, infarinatelo e versate l’impasto della torta paradiso. Cuocete la torta paradiso in forno statico preriscaldato a 175° per circa 45-50 minuti. Una volta pronta (fate sempre la prova dello stecchino), sfornatela e attendete circa 20 minuti prima di capovolgerla su un piatto da portata.

Sfilate lo stampo molto delicatamente e lasciate raffreddare completamente per circa 1 ora. Solo una volta fredda spolverizzate con zucchero a velo fino a creare uno strato omogeneo in superficie.

 

CONSERVAZIONE

Potete conservare la torta paradiso sotto una campana di vetro per un paio di giorni.

Si può congelare senza copertura di zucchero a velo.

 

PER UNA VERSIONE SENZA BURRO…

Potete sostituire il burro con l’olio di semi di girasole in questo modo: emulsionate gli 80 g di tuorli insieme all’olio (che dovrà essere metà rispetto alla dose di burro). Una volta ottenuta una sorta di maionese, aggiungete lo zucchero a velo setacciato nella dose indicata; poi incorporate il tutto alle uova già montate a parte con lo zucchero.

 

E SE VOLETE FARCIRLA…

Per uno stampo da 24 cm, come quello utilizzato da noi, saranno sufficienti circa 250 g di crema, magari una crema spalmabile o una crema al burro che ben si mantengono a temperatura ambiente.

 

SCOPRI LE GRANDI OFFERTE SU
GLUTENFREEEXPERT.IT

Ingredienti:

 

Preparazione: 

Setacciate insieme la farina e il lievito, mescolateli e mettete tutto dentro la planetaria unite l’acqua, amalgamare il tutto e poi unire l’olio extravergine di oliva e il sale

Impastate gli ingredienti a velocità media per almeno 5-6 minuti fino a quando avrete un composto liscio. Lavare i pomodori, dividerli in 4 e trasferirli in un recipiente; aggiungere le olive sciacquate e tagliate a listerelle e il basilico, lavato e tagliuzzato, e mescolare.

Continuare ad impastare lavorando in modo da incorporare tutto il liquido; poi aggiungere il composto di pomodori e olive e amalgamare con cura. Completare con l’olio e il sale e lavorare rapidamente.

Per preparare una pagnotta, fare una lievitazione diretta: dopo aver impastato il tutto, fare lievitare per 1 ora e 15 minuti, poi dividere l’impasto in 2 parti, modellarle a pagnotta e disporle su una teglia foderata con carta da forno. Cuocere nel forno caldo a 180-200 °C per 45-60 minuti.

Per preparare dei panini, fare una doppia lievitazione: terminato di impastare, lasciare riposare l’impasto per 1 ora, poi suddividerlo in parti da 150 g e fare lievitare per altri 30 minuti. Cuocere nel forno caldo a 180-200 °C per 25 -30 minuti.

 

SCOPRI LE GRANDI OFFERTE SU
GLUTENFREEEXPERT.IT

Ingredienti:

 

Preparazione:

Per prima cosa separate gli albumi dai tuorli e poi montate questi ultimi con lo zucchero insieme all’essenza all’arancia, alla buccia di un’arancia e di un limone grattugiato.
Quando saranno ben spumosi, aggiungete lo yogurt con l’olio di semi di girasole e mescolare per 1 minuto. Setacciare la farina insieme al lievito.

Di seguito, montare l’albume a neve, unire 1/3 di farina al primo composto, quindi 1/3 di albume. Mescolare il tutto con l’aiuto di un cucchiaio dal basso all’alto fino ad ottenere una consistenza omogenea e facendo attenzione a non smontare l’impasto. Ripetere fino a terminare il tutto.

Infine aggiungere le gocce di cioccolato, versare il composto nello stampo da 500 g, livellatelo con una spatola e disponete sopra le granelle di zucchero. Inserire in forno preriscaldato a 175°C per 40 minutii.

Prima di spegnere il forno, fate sempre la prova dello stecchino: se uscirà asciutto all’impasto, la colomba è cotta.

SCOPRI LE GRANDI OFFERTE SU
GLUTENFREEEXPERT.IT

Ingredienti:

 

Preparazione:

Setacciate insieme la farina, strutto e il lievito, mescolateli e mettete tutto dentro la planetaria unite il latte (meglio se tiepida), amalgamare il tutto e poi unire il sale. Impastate gli ingredienti a velocità media per almeno 5 minuti fino a quando avrete un composto liscio, elastico e che si stacca dalle pareti. A questo formate un panetto e fatelo lievitare per un’ora in una ciotola coperto da pellicola. Trascorso il tempo di lievitazione impastarlo ancora leggermente e poi stenderlo con il matterello sul piano di lavoro con uno spessore di circa mezzo centimetro o poco meno. Ritagliare alcune formine rotonde. Disporle in un vassoio e lasciarle lievitare, sempre coperte, per altri 30 minuti. A questo punto siamo pronti per la cottura. Munirsi dell’apposito strumento per le tigelle oppure potete cuocerle tranquillamente in un pentola antiaderente. Cuocere per circa 5 minuti per lato a fiamma media (induzione 1300W – 180°C) controllando il colore di tanto in tanto.

Le tigelle sono delle deliziose focaccine che si mangiano spesso dalle mie parti, e sono originarie di Modena (dove le chiamano crescentine). Se non le conoscete, si servono calde in tavola e si accompagnano con salumi, formaggi, lardo, verdure e salse a volontà!

SCOPRI LE GRANDI OFFERTE SU
GLUTENFREEEXPERT.IT