Gomitolo di Musciska ed Asparagi con frittella di patate e salsa al vino rosso

Contest Cucinasemplicemente

Selezione-Sabatino

La Musciska pare abbia un origine araba. E infatti il nome sembra derivi proprio dalla parola ‘Mosammed’ che significa ‘cosa dura’. Per la preparazione della muscisca vengono utilizzati i tagli più magri, a base di carne di capra garganica, pecora o vitello (tradizionalmente di razza podolica) che, disossati e tagliati, formano delle strisce larghe 2-3 cm e lunghe 20-30 cm. Queste strisce di carne sono poi condite con sale, semi di finocchio selvatico, peperoncino e aglio. Essendo una preparazione tipicamente pastorale, le strisce di carne erano poste a seccare vicino al rifugio del pastore: appese con un filo di cotone sugli alberelli spinosi (specie peri selvatici e prugnoli) situati a poca distanza dalle “mandre”, godendo così della massima ventilazione e insolazione. Dopo un periodo di essiccazione variabile a seconda del periodo di insolazione e della ventilazione (in genere circa 20 giorni), il prodotto era pronto per essere consumato.
In questa mia ricetta però ho utilizzato una Musciska fresca http://www.foodscovery.com/prodotto/370/musciska-fresca.html, già insaporita da spezie che la caratterizzano e cotta a bassa temperatura. Carne dal gusto pieno e in armonia con le spezie. Tenerissima quasi da sciogliersi in bocca.

Porzioni 4 Persone

INGREDIENTI
16 pezzi lunghi 20-30cm di Musciska cruda

per la frittella
2 patate
1 uovo
20gr farina
q.b. sale
q.b. pepe

per la riduzione di vino
150ml di vino rosso
3 noci di burro

Distendere i pezzi lunghi della musciska adiacenti tra loro, infilzarli con degli stecchini per spiedini  da 15cm lateralmente. Adagiarci gli asparagi e arrotolare la carne in modo di formare un gomitolo.
Mettere a cuocere in forno a bassa temperatura impostando la temperatura della sonda al cuore ad una temperatura di 55°C per una cottura ottimale; la carne risulterà molto tenera e poco umida.

Per la frittella, pelate le patate, mescolatele con le uova, la farina il sale e il pepe.
Cuocere l’impasto ottenuto su una padella antiaderente leggermente unta.

Riducete sul fuoco il vino rosso quindi montatelo con il burro.

Ritagliate 4 rettangoli dalla frittella di patate, dando la stessa grandezza del gomitolo di carne.
Appoggiare al centro del piatto la frittella adagiarci sopra il gomitolo. Completare con la riduzione di vino rosso.

RICETTA DEL BRODETTO ALLA SANGIORGESE PREPARATA IN MARE DAI PESCATORI (dose per 10 persone):

Ingredienti:
Pesce: Sgombro, Gattuccia di mare, Merluzzo (Nasello), Suro, Scorfano, San Pietro, Gronco, Rosciolo (piccola triglia tipica della nostra zona), Arfaciu (Merlano), Sfoglia (Sogliola), Baraccola (Razza), Coda di Rospo (Rana Pescatrice), Tracina (Pesce Ragno), Mazzolina (Gallinella di Mare), Bocca’ n cao (Pesce Prete), Panocchia (Cicala di Mare), Totani (mollusco simile a una piccola Piovra), Seppia, Calamaro, Moscardino, Scampo, Gambero o Mazzancolla. Kg 1,5 circa.Olio extra vergine di oliva 380 gr., Peperoncino ½ tagliato sottile, Acqua di Mare (sale) quanto basta, Aceto (vino andato a male) ¼ di litro, Aglio 5 spicchi o Cipolla Pane raffermo o secco.

Preparazione:
Pulire e lavare con acqua di mare o acqua salata, il pesce, Tagliare a pezzi i pesci grandi. In una cazzeruola versare l’olio extravergine di oliva, l’aglio e sistemare il pesce a strati tenendo conto dei tempi di cottura delle singole specie, tra uno strato e l’altro mettere un po’ d’aglio, olio, un pizzico di sale, il pepe o il peperoncino. A preparazione ultimata versare l’aceto, il rimanente olio e le spezie. Coprire il tegame con un coperchio e cuocere il tutto a fuoco molto lento per circa 30 minuti. Presentare a tavola nel tegame di cottura dopo averlo lasciato sbollire. Versate il BRODETTO sulle fette di pane o sulla polenta disposte nelle scodelle e servire.

RICETTA DEL BRODETTO ALLA SANGIORGESE PREPARATA DALLE FAMIGLIE DEI PESCATORI:
Nell’ ‘800 e fino al ‘900 il Brodetto si evolve e diviene l’alimento base delle famiglie dei pescatori. La “muccigna” l’insieme cioè degli scarti di pesce non commerciabile per pezzatura e qualità, veniva cotto dalle mogli dei pescatori unito a verdure e aromi: vera preparazione di cucina dunque, che permetteva alla famiglia di ottenere tutti gli apporti nutritivi di cui l’organismo necessitava. Erano presenti infatti in esso, non solo le proteine del pesce, ma anche i sali, le vitamine delle verdure e gli amidi del pane o meglio della polenta che, passata sulla graticola, si poneva in fondo alla terrina in cui si versava la zuppa calda. Ancora oggi si usa porre il pane o la polenta arrostiti sotto il Brodetto, ma l’insieme dei pesci è molto più raffinato e sofisticato; pesce bianco, crostacei e molluschi pregiati, aromi e spezie fanno di questo piatto una preparazione fra le più complesse, ma certamente una delle più gustose della cucina marchigiana.

RICETTA – Dose per 10 persone –
Pesci: Palombo, Razza, Seppia, Panocchia, Scampi, Cozze, Vongole, Lumacone, Scorfano, Pesce Ragno, Merluzzo, Triglia, Sgombro, Cefalo, Pesce San Pietro, Rombo Chiodato, Calamari, Rana Pescatrice, Gronco, Gattuccia, Mazzancolla, ( il tutto circa Kg. 1,500). Diversi: pomodori (poco maturi) gr. 300, salsa di pomodoro (quanto basta), un mazzetto di prezzemolo, 5 spicchi d’aglio, peperoncino piccante 1/2 circa tritato, aceto di vino bianco 1/4 di
litro, olio di oliva di frantoio 380 cc., sale quanto basta, 10 fette di pane o polenta tostati alla brace.

Preparazione: Pulire bene il pesce prescelto, lavarlo e lasciarlo sgocciolare. Cospargere il fondo di un tegame (si usava di terracotta smaltata) con aglio e prezzemolo tritati e pomodoro in pezzi, sistemare sul fondo una parte delle vongole, cozze, seppie e calamari tagliati in pezzi, il
resto del pesce in ordine sparso a strati tenendo presente che le triglie, gli scampi e il rimanente delle cozze vanno in superfice. Sempre tra uno strato e l’altro va messo il pomodoro, il prezzemolo e l’aglio. Aggiungere la salsa di pomodoro sciolta con l’aceto, l’olio, il peperoncino.
Coprire il tegame con un coperchio e cuocere il tutto a fuoco molto lento per circa 30 minuti. Presentare a tavola nel tegame di cottura dopo averlo lasciato sbollire. Versate il BRODETTO sulle fette di pane o sulla polenta leggermente tostate già disposte nelle scodelle e servire.

 

Ingredienti per 4 persone:

  • 500 g di baccalà già ammollato
  • 400 g di pomodoro maturo
  • 50 g di olio d’oliva
  • 2 spicchi d’aglio
  • 100 g di farina
  • Prezzemolo q.b.
  • Sale q.b.
  • pepe q.b.

Preparazione
Tagliate il baccalà a pezzi abbastanza regolari, deliscateli con cura e asciugateli con attenzione. Nel contempo prendete una casseruola e versatevi l’olio. Appena lo stesso sarà caldo, inserite i pomodori e portate a bollore il tutto: aggiungete poi l’aglio ed il prezzemolo tritato facendo cuocere il tutto a fiamma moderata.
A parte prendete della farina e passateci i pezzi di baccalà. Friggeteli nell’olio bollente ed asciugateli con della carta assorbente. Poneteli su un piatto da portata e cospargeteli con la salsa preparata in precedenza.
Serviteli caldi.

La sogliola alla mugnaia è un secondo piatto di pesce da tempo considerato un classico della cucina italiana. Questa ricetta prevede una cottura semplice e veloce della sogliola, pesce dal sapore delicato e dai mille principi nutritivi. Impanata in latte e farina, fritta nel burro chiarificato e condita con limone e prezzemolo, la sogliola alla mugnaia piacerà a tutta la famiglia!

Ingredienti per 4 persone

  • 4 sogliole
  • 50 g di farina
  • 100 g di burro
  • 100 ml di latte
  • 1 limone non trattato
  • prezzemolo fresco q.b.
  • sale e pepe q.b.

Preparazione:
Pulite le sogliole: eliminate la coda e le pinne, poi afferrate un lembo di pelle all’altezza della coda e tirate in direzione opposta per eliminarla. Eviscerate le sogliole. Sciacquate bene le sogliole sotto l’acqua corrente e asciugatele con carta assorbente. Conditele con sale e pepe, immergetele nel latte e lasciatele riposare per qualche minuto. Nel frattempo, sciogliete il burro a bagnomaria e filtratelo eliminando la patina bianca che si sarà formata in superficie.
Infarinate le sogliole da entrambi i lati e versate il burro chiarificato in una padella antiaderente. Fatelo scaldare, dopodiché posizionatevi le sogliole che farete cuocere per circa 3 minuti per lato. Spostatele con delicatezza in cottura.
Adagiate le sogliole alla mugnaia su un piatto da portata, conditele con il sale, il succo del limone e il prezzemolo fresco tritato e servite immediatamente.